I nostri bellissimi pacchetti regalo sono così bellissimi perché la carta con cui li realizziamo è fatta a mano. Ed è bellissima!
I nostri bellissimi portasapone sono così bellissimi perchè creati artigianalmente da un esperto ceramista: sono bellissimi!
Solo bellissimi?
Il loro valore è molto più alto, poichè la missione delle persone che sottendono a questo lavoro è importante per la comunità sociale, in quanto ridà dignità alla persona come individuo.
E’ un esempio di un’economia in cui si fanno reti tra persone che pensano in positivo per creare qualcosa.
Per voi (ma anche per noi, perchè è sempre un piacere ascoltare i racconti da queste realtà) abbiamo intervistato Serena Miglioranzi, la Presidente della Cooperativa Sociale Ragnatela di Majano (UD), dove vengono realizzati:
– Perché si chiama “Ragnatela”?
La Cooperativa Ragnatela è nata nel 2000, chi è stato presente agli esordi della nostra attività di tessitura narra che un gruppo di ragazze, il primo nucleo di persone disabili affidate alla Cooperativa, stava districando una matassa di lana particolarmente intricata e che qualcuno esclamò “ma è una ragnatela”.
Non so se la storia sia veramente questa, mi piace pensare però che il nostro nome sia nato proprio così, dalle mani indaffarate e pronte a creare qualcosa di nuovo, dallo scioglimento dei nodi e delle difficoltà.
– Quali sono i valori e lo scopo del vostro lavoro?
La nostra missione, da sempre, è favorire l’inserimento nella vita sociale e produttiva di persone con difficoltà di adattamento e di inserimento nel mondo del lavoro, persone in cerca di occupazione per garantire loro continuità occupazionale e lavorativa e adeguate condizioni economiche, morali e sociali; per assicurare una indipendenza economica frutto del lavoro svolto con dignità.
– Come esprimete tutto questo nei vostri prodotti e servizi?
Noi crediamo nell’unicità dell’uomo, nella sua creatività e nelle sue molteplici abilità, nel “fatto a mano” e “su misura”, nella diversità quale ricchezza, nel reciproco aiuto e sostegno, nello sviluppo del potenziale umano e nella rete del territorio.
E’ nostro obiettivo tradurre i nostri valori in un prodotto originale e in un servizio unico fatto su misura per il cliente, valorizzando le abilità delle persone che lavorano in Cooperativa.
– Cosa significa per te esserne la Presidente?
Sicuramente mi sento orgogliosa di rappresentare questa realtà, ho raccolto l’eredità di altri Presidenti, di altri amministratori e cerco ogni giorno di applicare al mio lavoro di ricerca, progettazione e coordinamento i principi fondanti della Cooperativa sperando di riuscire a valorizzare le inclinazioni e i punti di forza di ogni socio lavoratore.
– Tra le cose che sei riuscita a realizzare, quale ti rende più orgogliosa?
Se parliamo di un obiettivo pratico è senza dubbio il nuovo punto vendita di Via Friuli 4 a Majano, ho proposto e fortemente creduto in questo progetto, credo che la Cooperativa abbia la maturità necessaria per proporsi come laboratorio artigianale nel centro del proprio paese, mettendo in risalto le proprie radici, sicura di avere un terreno solido su cui crescere.
Negli anni in cui siamo stati accolti nei locali dalla Fondazione V. Pontello Onlus mi sono resa conto della sempre maggiore necessità di una vetrina e di uno spazio in cui le persone potessero avere libero accesso e nel contempo sentivo l’esigenza di affermare il nostro prodotto, un po’ come un uccellino che sente l’esigenza di lasciare il nido per vedere cosa c’è nel mondo.
Il mio orgoglio maggiore però è la squadra che sta dietro alla Cooperativa, formata dai soci cooperatori, dai volontari e dagli amministratori. Una squadra con un forte spirito di collaborazione, capace di confrontarsi in ogni situazione e con tanta voglia di crescere insieme.
– Una frase che rappresenta te e il tuo lavoro:
Penso che, oltre che un dovere sociale, accogliere e supportare persone svantaggiate dando risalto alle loro peculiarità sia un arricchimento per tutta la comunità. Sono una persona che crede fortemente nei rapporti umani, nel sistema Cooperativo e nelle persone che scelgono ogni giorno di farne parte.